Regolarizzazione tardiva emissione delle fatture elettroniche

Ultima modifica: 03 Maggio 2024

Le fatture elettroniche sono documenti che attestano le operazioni tra soggetti passivi IVA e che devono essere emessi e trasmessi in formato elettronico attraverso il Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate. I corrispettivi telematici sono i dati relativi alle operazioni effettuate dai soggetti passivi IVA nei confronti dei consumatori finali e che devono essere memorizzati e trasmessi in formato elettronico attraverso i registratori telematici o il portale web dell’Agenzia delle Entrate.


La trasmissione delle fatture elettroniche deve avvenire entro 12 giorni dalla data di emissione del documento, mentre la trasmissione dei corrispettivi telematici deve avvenire entro il giorno successivo a quello della registrazione dei dati. In caso di violazione di questi termini, i contribuenti sono soggetti a sanzioni amministrative che variano a seconda della gravità dell’infrazione.


Il protocollo n. 61196/2023 dell’Agenzia delle Entrate offre ai contribuenti la possibilità di sanare le irregolarità commesse, beneficiando della riduzione delle sanzioni al 14,29% per le fatture elettroniche e al 90% per i corrispettivi telematici, a condizione che il pagamento avvenga entro il 31 marzo 2023.
In alternativa, i contribuenti possono presentare delle giustificazioni documentate che dimostrino l’assenza di responsabilità o l’impossibilità di adempiere nei termini previsti.
La comunicazione viene inviata tramite il servizio telematico “Fatture e Corrispettivi” e si basa sui dati relativi al periodo d’imposta 2022.

 

Fonti:

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/5081188/Provvedimento_Lista+invii+tardivi_06.03.23.pdf/1f4266bf-cc97-57c6-b27b-f53c03875424

 

 

brochure

Emissione_tardiva_FE.pdf (624KB)

 

 

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